
Obiettivi
Finanza agevolata, che per il settore energia intende sostenere gli interventi di green economy, volti a favorire i processi di efficientamento energetico nelle imprese, l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili al fine di aumentarne la competitività, l’adeguamento sismico degli edifici e lo sviluppo di processi di economia circolare.
Beneficiari
I destinatari dell’agevolazione sono rappresentati dalle imprese di qualsiasi dimensione e dalle Esco.
Interventi ammessi
- Sono ammesse le seguenti tipologie di intervento:
- Efficientamento energetico delle imprese
- Realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo
- Miglioramento ed adeguamento sismico in associazione ad interventi energetici
- Circolarità dei processi e lo sviluppo di impianti di economia circolare
Agevolazione
Il Fondo interviene concedendo finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista, derivante per il 75% dalle risorse pubbliche del Fondo e per il restante 25% da risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati.
I finanziamenti, nella forma tecnica di mutuo chirografario, possono avere la durata compresa tra 18 e 96 mesi (incluso un preammortamento massimo di 18 mesi), ed importo ricompreso tra un minimo di 25mila euro ad un massimo di 1 milione di euro. È finanziabile il 100% del progetto presentato. L’onere effettivo degli interessi a carico dell’impresa beneficiaria, è pari alla media ponderata fra i due seguenti tassi:
- Tasso di interesse pari allo 0,00% a valere sulla parte di finanziamento avente provvista pubblica (75%);
- Tasso di interesse pari all’Euribor 6 mesi mmp + spread massimo del 4,99% per la parte di finanziamento con provvista bancaria (25%).
Il Fondo concede anche un contributo a fondo perduto per il rimborso delle spese tecniche sostenute dall’impresa per la preparazione ed il supporto tecnico del progetto, pari ad un massimo del 12,5% della quota pubblica del finanziamento
Scadenza
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 11 del 3 marzo 2025, fino alle ore 16 del 30 aprile 2025. In caso di superamento del plafond le domande saranno accolte con modalità di riserva capienza fondi, che sarà comunicata dal gestore del Fondo all’azienda in fase di istruttoria iniziale.